Gallo e Cotroneo per gli Amanti al Manzoni di Milano

Gallo e Cotroneo per gli Amanti al Manzoni di Milano

Dal 14 fino al 26 Febbraio 2023 sarà in scena, al Teatro Manzoni di Milano, la commedia di Ivan Cotroneo dal titolo “Amani”. Con un cast guidato da Massimiliano Gallo e con: Fabrizia Sacchi, Orsetta de Rossi, Eleonora Russo, Diego d’Elia. Le scene sono di Monica Sironi, i costumi di Alberto Moretti, le luci di Gianfilippo Corticelli. Cotroneo è anche il regista dello spettacolo. 

Amanti

La storia è abbastanza semplice, due coppie si incrociano e un colpo di fulmine li porta ad un tradimento ed ad una crisi. In mezzo a questo sconquasso c’è una psicoterapeuta. Racconta un momento della vita di crisi di due coppie, con due fotografie tra i prima e dopo i figli, che ne fanno la differenza. Soprattutto nel finale. Si ride, Gallo mattatore irresistibile a tratti mi ha ricordato Massimo Troisi, ma c’è una sottotraccia amara. Bravo Cotroneo a delimitare con grazia momenti anche drammatici di crisi che possono, ma capitano, capitare a molte coppie sposate. Comunque si ride.

Trama

“È settembre. Claudia e Giulio si incontrano per la prima volta davanti a un ascensore, nell’atrio di un palazzo borghese. Le porte si aprono. Lei sta andando via, lui deve salire. Ma Claudia si accorge di avere dimenticato un fazzoletto su, e risale con Giulio. L’appartamento al quale sono diretti è lo stesso: scoprono infatti solo ora che entrambi frequentano la stessa analista, la dottoressa Gilda Cioffi, psicoterapeuta specializzata in problemi di coppia.”

L’autore

“I temi di Amanti mi appartengono da sempre. Nei miei romanzi, nei film, nelle serie televisive che ho scritto e diretto, il confronto tra il maschile e il femminile, la rottura degli stereotipi di genere, la prepotente forza del sesso e quella ancora più devastante dell’amore, hanno sempre avuto grande spazio, nel tentativo continuo di raccontare l’evoluzione della società e del costume attraverso le relazioni amorose. Nella commedia questi temi prendono forma in un racconto moderno ed estremamente divertente, ma anche pieno di tenerezza e verità, come sempre succede nella commedia della vita.” (Ivan Cotroneo)

Info

Prestige € 35,00 – Poltronissima € 32,00 – Poltrona € 23,00 – Under 26 anni € 15,50

Per acquisto: biglietteria del Teatro oppure online https://www.teatromanzoni.it/acquista-online/?event=3239564– Ma anche telefonicamente 027636901 (circuito Ticketone)

Fino al 12 Febbraio Jannuzzo e la De Rossi al Manzoni

Fino al 12 Febbraio Jannuzzo e la De Rossi al Manzoni

Fino al 12 Febbraio 2023, presso il Teatro Manzoni di Milano, si rappresenterà “Il padre della Sposa” di Caroline Francke. A portarlo in scena, con la regia di Gianluca Guidi, saranno Gianfranco Jannuzzo, Barbara del Rossi, Martina Difonte, Roberto M. Iannone, Marcella Lattuca, Lucandrea Martinelli e la partecipazione di Gaetano Aronica. Scene e costumi Carlo De Marino con le musiche Gianluca Guidi e le Luci di Umile Vainieri

Si ride

Il Manzoni ha sempre nel cartellone molti spettacoli in cui si ride, l’ultimo che ho visto “Il malato immaginario” stra divertente. Questo però non devo fare pensare alla pochezza di tanti film dove si dovrebbe ridere. Al teatro è tutta un’altra cosa. Qui il cast è di nomi noti, ma non noti per nulla. La conferenza stampa, nel video, rende già molto bene l’atmosfera. Nella regia di Gianluca Guidi ha portato molto della sua simpatia. Un libro dal quale fu fatta una riduzione famosissima per un film di grande successo, ma che ha avuto numerose riprese per il teatro. Il tema è molto comune, la gelosia del padre per la figlia, e non si ride forse delle nostre paturnie? Io per fortuna ho un figlio maschio, non credo sarei molto diverso dal protagonista. 

Storia

Giovanni è un libero professionista, ha una moglie, Michelle, e una bella figlia ventiduenne a cui vuole molto bene e di cui è molto geloso. La ragazza sta per sposare Ludo, rampollo di una ricca famiglia, ma l’imminente matrimonio con annessi caotici preparativi avranno un effetto straniante sul povero padre, che in cuor suo non vuole accettare il fatto che la figlia sia ormai una donna e il solo pensiero di lasciare l’adorata fanciulla nelle mani di uno sconosciuto lo fa dar di matto. A peggiorare le cose ci si metterà il prezzo esorbitante del matrimonio che costerà all’uomo una piccola fortuna. Tutto ciò e l’ansia di una sorta di sindrome del nido vuoto al maschile faranno sì che l’uomo assuma bizzarri atteggiamenti facendo preoccupare tutto il parentado. La goccia che farà traboccare il vaso sarà l’invasione casalinga dell’eccentrico, richiestissimo e costosissimo organizzatore di matrimoni Boris e la scelta di organizzare il ricevimento proprio in casa, una situazione che farà in men che non si dica crollare i nervi al sempre più stressato padre.

Info


Prestige € 35,00 – Poltronissima € 32,00 – Poltrona € 23,00 – Under 26 anni € 15,50

Per acquisto:
biglietteria del Teatro
online https://www.teatromanzoni.it/manzoni/it/acquista-online/3239563

telefonicamente 027636901circuito Ticketone

Omar Pedrini, Alberto Fortis e Nevruz alla rassegna “Disabilità invisibile”

Omar Pedrini, Alberto Fortis e Nevruz alla rassegna “Disabilità invisibile”

A partire da oggi, Sabato 21 Gennaio 2023 e domani Domenica 22 dalle ore 15 fino alle 18, Milano rifletterà nella rassegna “Disabilità invisibile”. Si terrà presso il Circolo Culturale Bentivoglio, in Via Bellezza 16 a Milano, con ingresso gratuito. Due i momenti di grande richiamo, quello di oggi con Omar Pedrini e quello di domani con Alberto Fortis. Quarta edizione realizzata in collaborazione con: Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Milano, Circolo Culturale Bentivoglio, GSD Gruppo Sportivo Dilettantistico non vedenti Milano ONLUS. L’evento sarà ripreso da RockerTV e presentato dalla giornalista Sonja Annibaldi.

Omar Pedrini

Omar (qui sopra in una foto mia) è diventato milanese, senza lasciare la sua brescianità ovviamente, da tanti anni. Anima la nostra città con la sua musica e il suo valore per incontrare artisti di ogni tipo. Capace di dialogare con chiunque è sempre in prima fila con tante iniziative. Dai Timoria ad oggi si è distino, soprattutto ma non solo, per la sua qualità compositiva. Se il Rock si canta anche in italiano è anche merito suo, senza rinunciare alla poesia ma con un grande impegno nei testi sempre calato nel reale della gente comune. Racconta di noi e non di loro, quelli giusti, della difficoltà di vivere ma della grande possibilità che lascia essere liberi. 

Alberto Fortis

Alberto ha regalato erose senza tempo alla musica italiana. Capolavori quali: “La sedia di lillà”, “Il Duomo di notte”, “Milano e Vincenzo”, “Settembre” e “La neña del Salvador” struggenti e profonde.Una voce unica e riconoscibile come poche, ha collaborato con grandi musicisti. Prima o poi lo porto a #leintervistesuldivano e mi faccio, tre le altre cose, spiegare “Il Duomo di notte” una delle più belle canzoni che parlano della nostra città. 

Nevruz

Ci sarà, tra gli altri, anche l’esibizione di Nevruz, che non mi perderò. Grande talento emiliano, ogni tanto lo vedete prestato ai live de gli Skiantos, ha enormi qualità tecniche e canzoni alle quali prestare grande attenzione. Arriva a virtuosismi alla Demetrio Stratos e delicatezze vocali non comuni. Poi personaggio unico con un’allegria contagiosa, anche se con un’amarezza di fondo che te lo farebbe abbracciare e infatti l’abbraccio sempre. 

Info

Programma completo www.milanoinmusica.it

Circolo Culturale Bentivoglio, Via Bellezza 16 – Milano dalle ore 15 alle ore 18

Ingresso Gratuito

Shayfer James al Germi di Milano

Shayfer James al Germi di Milano

Mercoledì 1° Marzo 2023 sarà a Milano, presso li Germi – Luogo di contaminazione, il cantautore di New York presenta il suo ultimo album “Shipwreck”. Andatevi a vedere i suoi video, canzoni davvero interessanti ironiche ma molto ben prodotte e cantate, davvero mai banali. Si sorride ma tutt’altro che stupido, anzi. Tra l’altro lui è anche molto simpatico e si ride, ovviamente per chi capisce l’inglese ma questo lo immaginate. Sarà la sua prima volta in Italia, io ci faccio un pensiero. 

Shayfer James

Shayfer James intreccia canzoni dark-pop con testi carichi di significato, ambientati in paesaggi gotici, che evocano il misticismo narcotico ispirato all’immaginario di Lewis Carroll. La sua musica, guidata dal pianoforte, passa da oscuri inni danzerecci a ballate dal cuore tenero, con satira jazz e grinta da whisky. Oltre ai tour e alle release discografiche, le sue canzoni originali e colonne sonore sono state inserite in film horror e thriller, con anteprime al Tribeca Film Festival, al SXSW e al North Bend Film Festival. Shayfer ha pubblicato in modo indipendente due album, cinque EP e svariati singoli. Il suo prossimo album, “Shipwreck”, uscirà a marzo 2023, anticipato dal primo singolo “Devils & Rebels”, già disponibile su tutte le piattaforme. Shayfer sosterrà le uscite con tournée internazionali e negli Stati Uniti nel corso di tutto il 2023.

Info 


1° marzo 2023 – Germi, Luogo di Contaminazione – Via Cicco Simonetta, 14/A, 20123 Milano MI Telefono02 3831 4536
Biglietti: euro 10,00 + eventuale Tessera ACSI puoi trovarli qui: DICE.fm

www.bpmconcerti.com

https://www.shayferjames.com/

https://www.youtube.com/@ShayferJames/videos

Tremate tremate le “Stregherie”, a Monza, son tornate!

Tremate tremate le “Stregherie”, a Monza, son tornate!

A cura di Luca Scarlini, presso la Villa Reale di Monza, fino al 26 Febbraio 2023 è in corso la mostra “Stregherie: fatti, scandali e verità sulle sovversive della storia”. La mostra, ideata e prodotta da Vertigo Syndrome con il patrocinio del Comune di Monza, parte da una collezione unica tutta dedicata alle streghe. Stampe d’epoca e non solo, come di consuetudine, degli organizzatori, ci sono anche momento esperienziali e ludici in senso stretto.

La mostra

Una storia vecchia e nuova di streghe, tra conoscenze antiche, cerimonie nascoste, sacralità ed erotismo per raccontare una figura di donna rimossa dalla cultura e dalla vita. Stampe antiche da una collezione unica al mondo, con incisori dai toni cupi come Dürer o Goya e artisti dai colori morbidi come Delacroix, trattati maledetti cinquecenteschi, manifesti cinematografici originali a tema, amuleti, feticci e altri strumenti rituali provenienti dallo sperduto Museum of Witchcraft di Boscastle, in Cornovaglia.

Chiara Spinnato

Per raccontarla ho invitato a #leintervistesuldivano, Chiara Spinnato anima di Vertigo Syndrome e motore con il mio amico Filippo Giunti di queste belle manifestazioni (come lo fu la precedente dedicata ai mostri del giappone). Si occupa di mostre d’arte dagli anni 2000 e ha al suo attivo tanti eventi, donna simpatica è stato un piacere incontrarla. 

Info 

Monza, Belvedere della Villa Reale (viale Brianza 1) fino al 26 febbraio 2023. Orari:Giovedì e Venerdì 10,30 – 18,30 / Sabato e domenica 10,30 – 20,00. Biglietti Intero € 15,00 | Ridotto € 13,00 (possessori biglietto Villa Reale; fino a 18 anni e sopra i 65; fino ai 26 anni ridotto a 13,00 il giovedì). Gratuito fino ai 6 anni. Ridotto speciale Scuole 6,00. Ridotto bambini dai 6 ai 12 anni 6,00

www.stregherie.it

www.vertigosyndrome.it

Con Summer Job, su Netflix, i ragazzi imparano a lavorare

Con Summer Job, su Netflix, i ragazzi imparano a lavorare

di Fabio Ricci

Debutta oggi, Venerdì 16 Dicembre 2022, il primo reality show italiano per la piattaforma Netflix. Il titolo è “Summer Job”, 10 concorrenti, tra i 18 e i 23 anni, animeranno questa gara che vedrà uno di loro trionfare vincendo il montepremi. Cosa devono fare? Una cosa sconosciuta a questo tipo di ragazzi: lavorare. Portati per una “vacanza” in Messico scoprono subito che se la devono guadagnare. Ad accompagnarli in questo viaggio, fuori e dentro di loro, la bella e brava Matilde Gioli. A Milano c’è stata la conferenza stampa, presso il Mexca di corso Sempione, di presentazione del programma. Presente anche l’attrice, nel video sotto un’estratto della stessa, con lei e con la mia domanda.

I valori insegnati dalla Tv

Lo so potrebbe fare sorridere. La televisione che in questi hanno è passata sui valori come un caterpillar ora li rivaluta? Sembrerebbe proprio, questo programma, che resta reality d’intrattenimento, si basa in fondo sul valore lavoro. Dedicato a ragazzi che mai, nella loro giovane età, l’avevano preso in considerazione. Anzi lo consideravano una cosa noiosa, quasi una scocciatura. Certo se ti pagano per fare delle cose divertente non è o farebbero pagare te per farlo. Ma il lavoro resta una possibilità concreta, oltre che di guadagnare dei soldi (che in questo caso finanziano la super vacanza) anche di crescere. Diciamocelo è il mondo reale, oltre il real…ity.

Il programma

Otto episodi per un montepremi di 100.000 euro. Che potrà essere intaccato durante il programma, insomma per averli tutti ci vuole sacrificio. Romina Ronchi è capo progetto del reality show, diretto da Angelo Poli e scritto da Sonia Soldera, Giovanni Piccione, Marco Cappellini con Marco Matteo, Stefano Martinelli, Gabriella Nocera, Alessandro Tassone. Prodotto da Banijay Italia

I concorrenti

Angelica – Ha 21 anni ed è pugliese. Le piace molto la moda. Ama distinguersi dalle altre ragazze con la sua forte personalità.

Gian Marco – Ha 22 anni, è sardo e vive a Milano. Si è appena laureato in Fashion Design. I suoi amici lo chiamano “Il Baronetto” o “Briatore”. Si definisce un amante del bello.

Lavinia – Ha 19 anni e vive da sola a Milano. Ha finito il liceo ma si è presa una pausa per decidere cosa vuole fare da grande.

Marina – Ha 20 anni e ha origini filippine. Sta vivendo il suo anno sabbatico da quasi due anni. Se dovesse riassumere la sua vita in tre parole sarebbero queste: aperitivi, viaggi e feste.

Matthias – Ha 18 anni e viene dal Veneto. Si è diplomato a Londra in un college privato. Non ha mai lavorato.

Melina – Ha 21 anni, è di Torino ma ha origini brasiliane. È una ragazza molto esuberante.

Pietro – Ha 20 anni. Apparire per lui è fondamentale. In particolare, ama i suoi boccoli. Per Pietro lavorare e sprecare tempo in cose che non gli piacciono è “crudele”.

Pit – Ha 21 anni. Ama il calcio, di cui apprezza la competizione. Non ha mai ricevuto un due di picche da una ragazza.

Samuele – Ha 19 anni e viene da Cuneo. È figlio dell’ex pallavolista Luigi Mastrangelo. Si definisce un atleta, ma è anche crypto trader. Non vuole rispondere a nessuno, preferisce essere il capo di se stesso.

Sofia – Ha 20 anni e abita a Centocelle, un quartiere periferico di Roma. La madre è peruviana. Non ama le regole, vuole solo vivere la vacanza al massimo.

Info 

www.netflix.com

Si ride con la Napoli raccontata da Salemme al Manzoni

Si ride con la Napoli raccontata da Salemme al Manzoni

Fino all’8 Gennaio 2023, al teatro Manzoni di Milano, Vincenzo Salemme e la sua compagnia faranno ridere i milanesi con li spettacolo “Napolatano? E famme ‘na pizza!”. Occorre chiare subito che si ride davvero di gusto. La capacità di attraversare luoghi comuni che poi sono l’anima della città più particolare d’Italia. Sostanzialmente è il remix di due commedie passate, intervallate da piccoli monologhi dello stesso attore. Insomma si ride, mi ripeto, tanto senza il bisogno di scadere nel linguaggio o mezzucci. Dimenticate il Salemme da cinepanettone, diciamo che quello che è “lavoro” in teatro si trasforma in “divertimento”. Si percepisce dalla platea, infatti arriva bello diretto. 

Napoli e Milano

Se in “Oh mia bella madonnina” è citata la città del Vesuvio un motivo c’è. Un legame tra le nostre città, indissolubile nelle due località che sembrano così diverse. Come fossero agli antipodi, mentre, soprattutto nello spirito del vero milanese, la voglia di divertirsi è forte. Se qui teatro, cabaret, musica e arte in genere sono fioriti tanto quanto… anche quello è un motivo.

Spettacolo e cast

Ovviamente è scritto, diretto e interpretato da Vincenzo Salemme con: Vincenzo Borrino, Sergio D’Auria, Teresa Del Vecchio, Antonio Guerriero e Fernanda Pinto. Tutti occupati a fare impazzire il povero attore partenopeo con i loro caratteri. Davvero un piacere vederli recitare, tutti simpaticissimi, cosa che si evince anche dagli scambi in conferenza stampa con il capocomico. Scene e costumi Francesca Romana Scudiero mentre le musiche sono di Antonio Boccia.

Stereotipi 

“Al centro, una confessione sincera sui cliché della napoletanità. E sì, perché ogni buon napoletano deve saper fare le pizze, saper cantare, essere sempre allegro, amare il caffè bollente in tazza rovente, ogni napoletano che si rispetti deve essere devoto a San Gennaro, amare il ragù… e via così con gli stereotipi che rischiano di rendere la vita più simile ad una gabbia che ad un percorso libero e indipendente.”. Come afferma l’artista partenopeo e come non posso che sottoscrivere. Un consiglio, andateci e regalatevi una serata leggera, con le vite che facciamo è sempre più necessario. Grazie Vincenzo grazie ragazzi!

Info 

Per San Silvestro sono previste 2 recite, alle ore 17,30 e alle ore 21,30. Al termine della recita delle 21,30, allo scoccare della mezzanotte, si brinderà al nuovo anno con spumante, panettone e un buffet di dolci insieme a Vincenzo Salemme e alla sua Compagnia. Inoltre in occasione della recita delle ore 21,30 sarà possibile cenare nel foyer del Teatro a partire dalle ore 20,30. 

Info su prenotazione, prezzi e menù sul sito del Teatro www.teatromanzoni.it

I Beatles a Milano

I Beatles a Milano

Oggi, 27 Novembre 2022, ci sarà una giornata dedicata a Beatles a Milano. Tutto il giorno, ingresso libero, con la chiacca della presenza di Pattie Boyd la prima moglie di George Harrison. Colei che ispirò “Leyla” di Eric Clapton, personaggio davvero interessante. Nel contesto della Milano Music Week che così tanti eventi ha regalato, ma non si potrebbe fare Milano Music Year perenne? Con Davide Verazzani ed Enzo Gentile assolutamente da non perdere.

The Beatles

I tre baronetti, Lennon rinunciò al suo titolo, meglio conosciuti come i Fab Four hanno rappresentato la rivoluzione musicale che ha portato a praticamente tutto quello che sentiamo oggi nella musica. Capaci, in praticamente 10 anni, di riscrivere totalmente la concezione della musica, portando la canzone a vette che nessuno toccherà più. Tutto quello che c’era da fare, nei dischi del gruppo di Liverpool, è già stato fatto. La rivoluzione Beat fu, negli anni ’60, un movimento di rottura con il passato. I quattro artisti britannici furono i capofila di un’onda che dall’isola arrivò in tutto il mondo. Il mio primo disco comprato, a dodici anni, fu Abbey Road. Io passo sicuro oggi!

Programma

• Incontro con Enzo Gentile per parlare del nuovo libro I Beatles Made In Italy – tutte le cover italiane dei Fab Four che ha scritto con Italo Gnocchi. All’incontro parteciperanno Mario Lavezzi, che da giovane incise una cover di Yesterday con il gruppo I Trappers, e Rolando Giambelli, presidente dei Beatlesiani d’Italia Associati che nel 1968 realizzò una cover in italiano di I’ll Be Back intitolata Cos’Hai. Durante la presentazione saranno fatte ascoltare alcune di queste cover.

• Concerto di The Funny Papers, gruppo composto da tre sedicenni: la beatlesmania ha conquistato anche chi è nato nel 2006;

• Concerto “Beatles Piano Solo” di Fabrizio Grecchi: l’esibizione a BeatlesMi sarà l’ultima tappa del tour che lo ha portato, tra le altre città, a Parigi, Marsiglia, Lione, Torino, Roma, Milano, Ginevra.

• Esibizione acustica di Filippo Caretti, componente, nei panni di John Lennon, dei BeatBox, una delle più apprezzate cover band dei Beatles. Caretti arriva a BeatlesMi dopo la conclusione della tournée tedesca dei BeatBox

• Concerto della cover band milanese The Triflers, apprezzata dal pubblico per la sua capacità di unire qualità dell’esecuzione del celebre repertorio e divertimento;

• Beatles deejay set con Missin Red

Mostra “I Beatles In Italia”;

• Proiezioni di filmati rari.

Organizzazione

BeatlesMi – Un giorno con i Fab Four è a cura di Riccardo Russino, giornalista e autore di alcuni libri beatlesiani, e di Davide Verazzani, operatore culturale e organizzatore di FringeMI Festival. Un giorno con i Fab Four è una iniziativa del Municipio 2 nell’ambito della Milano Music Week, è organizzata da Bardha Mimòs, associazione culturale che organizza e coordina il FringeMI Festival, e ha il patrocinio dei Beatlesiani d’Italia Associati.

Info 

Dove:mosso, via Angelo Mosso 3 (all’interno del Parco Trotter), Milano. Metro 1 fermata Rovereto – Bus 56 Quando: dalle 11 alle 23 di domenica 27 novembre 2022 – Ingresso: libero

11 – Apertura mostra “I Beatles In Italia”;

12 – Proiezione filmati rari;

14.30 – Concerto – The Funny Papers, gruppo composto da tre sedicenni;

15 – Presentazione del libro di Enzo Gentile e Italo Gnocchi “I Beatles Made In Italy – tutte le cover italiane dei Fab Four”. Con Enzo Gentile, Mario Lavezzi e Rolando Giambelli;

16 – Concerto – “Beatles Piano Solo” di Fabrizio Grecchi;

17 – INCONTRO CON PATTIE BOYD;

19 – Concerto – Filippo Caretti, componente dei BeatBox;

19 – Beatles deejay set con Missin Red nel giardino di Mosso;

Ore 20.30 – Concerto – The Triflers.